La donna, ancora ricoverata, non è in pericolo di vita
Questa mattina, martedì 02 aprile, i carabinieri della stazione di Porto Recanati hanno deferito in stato di libertà una donna italiana di 24 anni originaria del frusinate, la quale alle 15.30 di ieri (lunedì 01 aprile), nel centro di Porto Recanati, ha aggredito con un coltello una vicina di casa di 49 anni, originaria del Brasile. A seguito dell’aggressione, scaturita da futili motivi, la vittima è stata soccorsa dal 118 di Recanati e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche, dove ha ricevuto le cure per le lesioni da arma da taglio subite sotto la scapola e giudicate guaribili in giorni 20. La donna, ancora ricoverata presso quel nosocomio, non è in pericolo di vita. Le serrate indagini, svolte dai carabinieri fin dai primi minuti successivi al soccorso, hanno permesso di individuare in poche ore la ventiquattrenne, che si era data alla fuga, e di ricostruire le fasi in cui si è articolato l’evento delittuoso. Le contestazioni sono da ritenersi allo stato provvisorie e la responsabilità penale dell’indagato sarà accertata solo all’esito del citato giudizio.
Arrestato invece un egiziano per il reato di lesioni personali aggravate commesso nella provincia di Ancona nel luglio del 2017. Il giovane, rintracciato dai carabinieri di Civitanova Marche nel centro cittadino la mattina di Pasqua (domenica 31 marzo), è stato associato alla casa circondariale di Fermo, dove espierà la pena della reclusione di un anno. Inoltre un uomo di 55 anni residente a Montegranaro è stato deferito in stato di libertà poiché, mentre era alla guida della propria utilitaria Mercedes, è stato accertato con un tasso alcolemico pari a 1,32 g/l, mentre ad un civitanovese di 47 anni è stata elevata una contravvenzione amministrativa perché controllato alla guida del proprio suv Bmw con un tasso di 0,61 g/l. Ad entrambi è stata ritirata la patente di guida.