“Agganciati al treno di testa, Sora avversario complicato”

SERIE D – Mancini, centrocampista della Vigor Senigallia, si esprime sull’andamento della squadra. “Il pari di Fano va accettato”

Da un 2-2 all’altro, la Vigor Senigallia prosegue la striscia positiva in attesa del definitivo decollo. Quello maturato nel derby ha soddisfatto solo in parte Lorenzo Mancini, soffermatosi sulla mole di gioco superiore prodotta dalla sua squadra contro il Fano. “Per la qualità della manovra e l’intensità con cui abbiamo affrontato la gara li vedo come due punti persi – ha dichiarato il centrocampista – anche se il pareggio va accettato con meno rammarico rispetto a quello contro il Roma City, dove non abbiamo salvaguardato il doppio vantaggio. È vero che a Fano abbiamo pareggiato a pochi minuti dalla conclusione, ma è altrettanto vero che abbiamo avuto allo scadere una nitida occasione per vincere, che abbiamo colpito una traversa e che abbiamo tenuto a lungo il pallino del gioco. L’inerzia della partita è sempre stata a nostro favore”.

Adesso serve una decisa accelerata per lanciare chiari segnali alle pretendenti al vertice. “La classifica resta positiva essendo sempre agganciati al treno di testa. Con un pizzico di attenzione in più in determinati frangenti avremmo potuto ottenere due o tre punti in più che ci avrebbero proiettato a stretto contatto con le primissime, ma la strada è ancora lunga. Vedremo alla fine dell’andata in quale posizione saremo”.

Il prossimo appuntamento proporrà domenica (ore 15, al Bianchelli) il Sora da prendere con le dovute cautele. “Ci aspetta un avversario ostico – ha concluso Mancini – nel contesto di un campionato in cui non esistono partite facili. I laziali sono sotto a noi in classifica, ma abbiamo visto contro Monterotondo e Matese quanto sia complicato affrontare questo tipo di squadre”.

Author: Daniele Tittarelli