Agenti seguono auto sospetta e beccano spacciatore sul fatto

Cocaina nascosta in un pacchetto di sigarette

Nel pomeriggio di ieri, nel corso di un’operazione antidroga, il personale della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi, unitamente alle unità cinofile antidroga di Ancona, ha tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione e cessione di stupefacente, un 23enne albanese.

Intorno alle ore 17.00, gli agenti hanno individuato un’auto sospetta, segnalata già nei giorni precedenti quale veicolo utilizzato da individui di nazionalità albanese per muoversi nel territorio ai fini dello spaccio di stupefacenti. I poliziotti hanno deciso di non fermare subito il mezzo per monitorarne gli spostamenti. Dopo una serie di manovre incomprensibili e giri in città, verosimilmente per depistare le forze di Polizia, l’auto in questione si è fermata. Dall’abitacolo è sceso un uomo che si è diretto dietro un esercizio commerciale, dove c’era un campo di terreno incolto e prelevava qualcosa da terra. Poi si è rimesso in auto, percorrendo alcune strade, cambiando corsie fino in via Paladini. Qui, ha incontrato un altro uomo al quale ha ceduto qualcosa in mano.

In quel frangente il personale della squadra di polizia giudiziaria è uscito allo scoperto, bloccando i due soggetti. A seguito di perquisizione, è stata trovata una dose di cocaina (0,5 grammi) addosso al “cliente”, un 41enne jesino. Lo spacciatore è stato identificato ed è scattata la perquisizione: nell’auto a noleggio è stato trovato nel vano dello sportello un pacchetto di sigarette contenente cocaina, come confermato da narcotest. L’uomo, è stato tratto in arresto per detenzione e cessione di stupefacente. Il PM di turno, non dovendo disporre misure cautelari, stante lo stato di incensuratezza, trasmetteva decreto di liberazione.

Author: redazione