“Addio Luca, adesso puoi riabbracciare tuo padre Giorgio”

La comunità di Piandimeleto piange la prematura scomparsa del 32enne Duranti, morto in un incidente. Messaggi strazianti, il babbo era deceduto improvvisamente un anno fa lasciandogli un vuoto incolmabile

Era un instancabile lavoratore e un padre amorevole, Luca Duranti, il conducente della Nissan Juke, che ieri pomeriggio – martedì 3 gennaio – si è schiantata lungo la statale 687 tra Lunano e Sant’Angelo in Vado contro un pilone all’interno della galleria (leggi qui). Per il giovane di 32 anni non c’è stato nulla da fare.

Un destino inaccettabile l’ha strappato alla vita, lui che era padre di due bambini piccoli e il suo babbo Giorgio -storico dirigente della Vadese Calcio – lo aveva perso improvvisamente, di recente, solo un anno fa. Un malore fatale mentre era in un bar se l’era portato via, lasciandogli un vuoto incolmabile.

Luca aveva sofferto molto per la perdita del padre (nella foto eccoli insieme). Ma adesso è davvero troppo presto per riabbracciarlo nell’alto dei cieli. Di Luca c’era ancora bisogno qui sulla terra, nella vita dei comuni mortali. Ora due bambini di 4 anni e 2 anni dovranno crescere solo con una mamma, con l’arduo compito di spiegare loro che il papà se n’è andato e non tornerà.

Duranti viveva con la sua famiglia a Piandimeleto e lavorava come operaio nell’azienda di gomme “Lavorgomma Group” sempre nella stessa località. La tragica notizia ha lasciato tutti sgomenti, creando profondo dolore nelle tante persone che conoscevano ed amavano il giovane. Luca lascia la mamma, il fratello, i figli e la compagna Valentina. I funerali si dovrebbero tenere domani – giovedì – Piandimeleto.

Sui social scorrono fiumi di lacrime e di messaggi toccanti. Luca era appassionato della musica e del calcio, e da poche settimane era tornato a giocare al Piandimeleto. A ricordarlo il presidente del club, Christian Sebastiani: “In qualità di presidente dell’Asdc Piandimeleto, porgo le più sentite condoglianze a tutta la famiglia Duranti per la prematura perdita del nostro Luca. Che tu possa continuare a proteggerci da lassù. Ti abbracciamo forte”.

Author: redazione