Originario di Filottrano, era uno dei più grossi esperti mondiali di Aikido
Dolore e sconcerto per la prematura scomparsa di Alessandro Tittarelli, maestro di Aikido conosciuto in tutto il mondo, morto lo scorso week end in Sicilia a 61 anni.
Tittarelli era nato a Jesi ma cresciuto a di Filottrano dove i genitori avevano una gioielleria. Dal 2016 abitava a Città di Castello, dove insegnava in una palestra di arti marziali. Era comunque sempre rimasto legatissimo sia a Filottrano che alle altre città marchigiane, da Macerata ad Ancona, dove aveva insegnato aikido.
La tragedia si è materializzata lo scorso fine settimana. Tittarelli si trovava a Modica in Sicilia per partecipare a una manifestazione di arti marziali. Qui ha accusato un malore per il quale è stato ricoverato in ospedale. Sembrava una polmonite, ma ogni tentativo di salvarlo è stato inutile.
Era uno dei maggiori esperti di Aikido a livello mondiale, tanto che il 17 gennaio 2016 a Iwama aveva conseguito il diploma di 8° Dan direttamente dalle mani del maestro Kai-cho Saito Hitohira.
Lascia tre figli. Per l’ultimo saluto, si prevede un grande afflusso di amici e conoscenti. La funzione per commemorare Alessandro Tittarelli si terrà il giorno 7 ottobre alle ore 9 presso il Palazzetto dello Sport di Filottrano in via Gemme 13.
