Accoltellano un connazionale in un bar, divieto di accesso ai locali pubblici per due tunisini

Il provvedimento emesso dal Questore di Macerata è valido per l’intera provincia e per un anno

Divieto di accesso a tutti gli esercizi dell’intera provincia per un anno per i due cittadini tunisini che sono indagati per il tentato omicidio ai danni di un loro connazionale a Porto Potenza Picena.

La discussione, iniziata nel pomeriggio del 25 aprile nei pressi di un bar lungo la statale, si era ben presto trasformata in una rissa, che era apparsa subito di una certa gravità: un cinquantenne tunisino era stato ferito gravemente con un fendente.

I Carabinieri di Porto Potenza Picena e quelli di Civitanova Marche erano intervenuti immediatamente, bloccando un cittadino tunisino che in quella circostanza aveva anche tentato la fuga, ma era stato subito arrestato in flagranza dai militari. La delicata attività di ricostruzione dei Carabinieri di Civitanova Marche aveva permesso poi di individuare un complice. Per quest’ultimo e per l’arrestato nell’immediatezza dei fatti, la Compagnia dei Carabinieri di Civitanova ha richiesto alla Questura di Macerata una idonea misura di prevenzione.

Il Questore di Macerata, dopo l’attività istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine, ha emesso due provvedimenti di divieto di accesso e stazionamento a tutti i locali pubblici dell’intera provincia di Macerata per un anno.

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