PROMOZIONE – L’allenatore Giuseppe Santoni ormai ex Potenza Picena, spiega le ragioni dell’addio
di Andrea Crivellin
Nella giornata di ieri (6 Giugno) la società Potenza Picena ha annunciato con un comunicato ufficiale la separazione con mister Santoni dopo quattro stagioni consecutive e dieci totali in giallorosso, ringraziandolo per il lavoro fatto e augurandogli un in bocca al lupo per il futuro.
Da chi e da cosa deriva questa sorprendente separazione?
E’ stata una decisione naturale condivisa da me e dalla società, un atto comune fatto al termine del campionato perché da entrambe le parti c’era la consapevolezza di aver dato tutto per il bene del Potenza Picena e aver terminato un bel ciclo in cui non c’era più niente da chiedere.
Quella di quest’anno è stata una stagione tutto sommato positiva, si poteva aspirare ad un posto per i playoff?
E’ chiaro che si può sempre far meglio infatti io per natura non mi accontento mai, c’è da dire che è tutto merito nostro se non siamo mai entrati nella zona più bassa della classifica nonostante quel periodo buio di marzo, allo stesso tempo però sappiamo che potevamo dare quel pizzico di più che serviva per limare quei punti di distacco che avevamo dalla zona play-off.
Per quanto riguarda il futuro ha già preso una decisione definitiva o sta riflettendo sulla cosa migliore da fare?
Adesso vedrò il da farsi, mi aspetto di vedere quello che mi sono meritato sul campo, qualche chiamata qua e là è già arrivata ma valuterò soprattutto il modo in cui ho ricevuto queste offerte e quale sia la scelta più giusta da fare per completare a pieno la mia carriera da allenatore.
