ECCELLENZA – Il derby va alla Maceratese: curva ospiti gremita, supporter meritano elogio
di Lorenzo Cervigni
La “carica dei 700” torna a Macerata con il sorriso. Pomeriggio di festa per la Curva Just, arrivata a Tolentino in grande spolvero per il derby. C’era voglia di lasciarsi alle spalle la sconfitta di settimana scorsa con la Sangiustese, c’era voglia di riprendersi il primato in classifica. Missione compiuta (alla fine la Maceratese ha vinto 2-1 a Tolentino).
“Il tifo è arrivato fin dentro il terreno di gioco”. Ne è certo il tecnico Possanzini, che in sala stampa non ha lesinato nel ringraziare i supporters biancorossi. Forse non è neanche un caso che i due gol siano arrivati proprio sotto il settore riservato agli ospiti. Pomeriggio di grande passione ma anche di grande correttezza. Qualche “bombone” prima di entrare allo stadio, un altro dopo il vantaggio di Cirulli, ma nessun problema di ordine pubblico. La macchina della sicurezza ha funzionato alla perfezione. Suggestiva la coreografia messa in scena prima dell’inizio: un’enorme maglia biancorossa con su il numero 12. Non il secondo portiere, ma il dodicesimo uomo in campo. Poi i cori durati 90 minuti e il saluto dei giocatori a fine gara, con i soliti sfottò ai rivali della Civitanovese. La Rata è prima, i suoi tifosi stanotte possono sognare.