In Ancona corteo pacifico ma vibrante: Gaza, diritti e contestazioni in piazza
Dopo la cerimonia ufficiale per l’80° anniversario della Liberazione, celebrata con la deposizione delle corone d’alloro al Monumento ai Caduti del Passetto, il viale della Vittoria si è trasformato nel cuore pulsante di una manifestazione partecipata, rumorosa ma pacifica.
Un lungo corteo ha attraversato la città intonando Bella ciao, alternata a slogan che hanno richiamato l’attualità. In prima linea le richieste per la pace in Medio Oriente, con numerose bandiere palestinesi alzate tra la folla, e striscioni contro il decreto sicurezza e la violenza di genere. Tra gli slogan più scanditi: “Ma quali leggi, ma quale protezione: contro la violenza ci vuole ribellione”.
Il momento più acceso si è registrato in piazza Cavour, quando una parte dei manifestanti ha contestato il sindaco Daniele Silvetti, cercando di impedirgli di prendere la parola. “Fuori i fascisti” è stato il grido rivolto verso Palazzo del Popolo al passaggio del corteo.
Alla manifestazione hanno preso parte anche due consiglieri comunali, Carlo Maria Pesaresi e Francesco Rubini Filogna, che hanno camminato tra i manifestanti condividendone le rivendicazioni.
