Attività intensa per garantire legalità e tutela del territorio
Ascoli Piceno ha festeggiato oggi il 211° anniversario dell’Arma dei Carabinieri con una cerimonia ufficiale che ha visto la partecipazione delle principali autorità civili, militari e religiose. L’evento, ricco di emozione e significato, ha rappresentato un momento di commemorazione dei caduti, con particolare riferimento al 110° anniversario della Battaglia del Podgora, oltre a un’occasione per fare il punto sull’attività svolta nell’ultimo anno sul territorio.
Nel suo discorso, il comandante provinciale, colonnello Domenico Barone, ha rimarcato i valori fondamentali che guidano l’Arma: militarità, competenza, coraggio e umiltà. “Questi principi – ha spiegato – sono la nostra guida morale. Essere Carabinieri significa dedicarsi quotidianamente al servizio della comunità, affrontando anche le situazioni più complesse con spirito di sacrificio e dedizione”.
I dati operativi relativi al 2024 confermano il costante impegno dell’Arma nel mantenimento della legalità: sono stati effettuati quasi 12 mila interventi e gestite oltre 20 mila chiamate al 112. Sono state arrestate 100 persone e denunciate più di 1.600. Il controllo del territorio ha visto numeri significativi, con oltre 52 mila verifiche stradali, quasi 59 mila persone identificate e oltre 48 mila veicoli controllati.
Grande attenzione è stata dedicata ai reati predatori: si registrano 1.630 furti, di cui 375 in abitazioni, con 97 deferimenti e 11 arresti. Le truffe agli anziani hanno raggiunto quota 77, ma 24 tentativi sono stati sventati, con 14 deferimenti e 11 arresti tra flagranze e ordini giudiziari.
Il colonnello Barone ha inoltre sottolineato il ruolo fondamentale della collaborazione tra istituzioni e l’attività dei Carabinieri Forestali, impegnati nella protezione dell’ambiente e della biodiversità locale.
“L’Arma continuerà ad affrontare con competenza e passione le sfide future, sempre al fianco dei cittadini e per il bene della collettività”, ha concluso il comandante.
